Le prime testimonianze archeologiche certe di un insediamento stabile nel territorio di Padenghe sul Garda risalgono all'età romana. A quell'epoca vi esistevano una villa rustica e un porto lacustre. La villa era inserita in un sistema di strutture abitative, agricole e organizzative sparse in tutta l'area del Basso Garda e delle colline moreniche a sud del lago. Risale con ogni probabilità al II-III secolo d.C. Il porto, situato in località San Cassiano, era utilizzato con finalità commerciali e di presidio militare. A partire dal V secolo d.C. il Garda e gli altri laghi prealpini rivestirono infatti un'importanza primaria per il controllo degli accessi da nord alla pianura padana e fu sede di una flotta di pattugliamento.